Le caratteristiche idrografiche della zona in esame rispecchiano quelle della Penisola Salentina dove l’elevata permeabilità di gran parte delle formazioni presenti, il loro avanzato stato d’incarsimento e le condizioni climatiche, caratterizzate da precipitazioni concentrate nei sei mesi autunno-inverno e da notevole aridità nei mesi estivi, non consentono lo sviluppo di una rete idrografica superficiale permanente. Il reticolo idrografico che incide la depressione morfologico-tettonica contenuta dalle serre calcaree, infatti, ha carattere di stagionalità servendo esclusivamente a convogliare le acque meteoriche verso apparati carsici naturali.
Nella figura seguente è riportato un estratto della TAV. N. 12 – Reticolo idrografico:
IDROGRAFIA | ||
Denominazione Canale | Lunghezza asta fluviale | Confluenza e recapito |
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Canale Piscopio | 9,1 km | Voragine Aviso (Sogliano Cavour) |
Canale Lame | 1,8 km | Voragine Aviso (Torremozza) |
Canale Giammico/Mandrò/Pagliera | 5,9 km | Canale Piscopio |
Canale Signorella/Scacciato | 5,0 km | Canale Piscopio |
Canale Colaturo/Mescianna | 7,4 km | Canale dell’Asso |
Canale Sirgole | 6,6 km | Voragine Marsellona, Canale Contatore/Montanara |
Canale Contatore/Montanara | 6,6 km | Canale dell’Asso |
Canale dell’Asso (parte) | 1,2 km | Voragine Colucce (Nardò) |
Il territorio di Cutrofiano ricade in tre bacini endoreici:
- il primo, sud-orientale, è il più piccolo dei tre e costituisce la parte terminale di un modesto bacino che interessa parte dei territori di Scorrano, Maglie e Cutrofiano;
- il secondo, sempre orientale, lambisce i centri di Specchia, Ruffano, Collepasso, Cutrofiano, Sogliano, Soleto, Corigliano, Maglie, Scorrano, Botrugno, Nociglia, Surano, Montesano e Miggiano;
- il terzo, nord-occidentale interessa i centri di Collepasso, Aradeo, Galatone, Nardò ed il suo limite lambisce i centri di Cutrofiano, Sogliano, Galatina e Collemeto.
Vedi anche: Primo bacino, Secondo bacino e Terzo bacino
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