Il patrimonio culturale è costituito essenzialmente da edifici storici (chiese, palazzi e costruzioni antiche) ubicati nel centro storico. Tutti questi edifici sono potenzialmente soggetti a danni che saranno verificati dalla Funzione Tecnica di Valutazione e Pianificazione in occasione di evento sismico.
In via generale, tale tipo di emergenze possono comportare:
- pericoli per persone residenti per possibile crollo o danneggiamento di edifici con conseguente necessità, al verificarsi di tali possibili condizioni di:
- soccorrere eventuali feriti;
- prestare soccorso alla popolazione coinvolta;
- provvedere all’evacuazione e sistemazione di persone a seguito di inagibilità di immobili o di situazioni di pericolo;
- danni ad immobili ubicati nei pressi dell’area coinvolta, con conseguente necessità di:
- attivazione della funzione di supporto per il censimento di eventuali danni;
- attivazione della funzione tecnica per la verifica di eventuali pericoli per la stabilità delle costruzioni;
- attivazione della funzione tecnica di supporto per l’eventuale demolizione di immobili pericolosi o per la rimozione di macerie da crollo;
- attivazione di opportune misure per prevenire danni al patrimonio storico/artistico, con allontanamento di beni esposti a possibile danneggiamento o con l’adozione di opportune misure per impedirne la definitiva perdita (realizzazione di opere di puntellamento e sostegno temporaneo ed eventuale consolidamento, ecc.);
- attivazione di opportune misure per prevenire l’interruzione di pubblici servizi;
- limitazione della percorribilità delle strade e pericoli per il traffico motorizzato, con conseguente necessità di:
- interdire la circolazione e predisporre percorsi alternativi per il traffico;
- provvedere alle relative segnalazioni ed avvisi alla popolazione.
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